Il primo Biodistretto del riso piemontese si trova nella Baraggia Biellese e Vercellese. Tutte le aziende che ne fanno parte coltivano con metodo biologico con conseguente migliori condizione di salute dei cittadini residenti, dei lavoratori e salvaguardia dell’ambiente tramite le tecniche della risicoltura bio-rigenerativa. I risicoltori del biodistretto custodiscono alcune tra le varietà di riso più antiche d’Italia e utilizzano una tecnica particolare: la pacciamatura verde.
Un ruolo di primo piano è riservato all’impegno per la tutela del territorio di Baraggia, con le sue peculiarità uniche, come l’Isoetes Malinverniana. Una pianta in via d’estinzione, con una grandissima importanza dal punto di vista biologico essendo l’unica felce endemica
italiana presente ormai solo in Baraggia, spesso nei pressi delle risaie bio. L’isoetes è un indicatore ecologico, ovvero un organismo vivente particolarmente sensibile all’inquinamento ambientale.
La tutela dell’ecosistema risaia, assicura ai contadini quantità e qualità di cibo migliori e garantisce la conservazione della straordinaria varietà di vita presente sulla terra.
RISO ROSA MARCHETTI SEMILAVORATO conf. 1KG
RISO BALDO INTEGRALE conf. 1KG
RISO BALDO BIANCO conf. 500GR
RISO SANT'ANDREA conf. 1KG
RISO CARNAROLI conf. 1KG