In attesa di quella che i meteorologi definiscono già l'estate  settembrina, è ora di fare alcune valutazioni sulla stagione in corso.
Il fine inverno piovoso ha causato ritardi notevoli nelle semine e nei  trapianti, a volte addirittura ha fatto saltare dei cicli produttivi  (non a caso sono mancati o sono stati scarsi quest'anno fagiolini,  fagioli, piselli, pomodori da sugo, lattughe, zucchine ed altri ortaggi  tipicamente primaverili ed estivi). Allo stesso modo si sono ritardate  le semine di cereali ed estensive come orzo, frumento, mais, pisello  proteico, miglio, sorgo, grano saraceno. Quest'ultimo in particolare era  quest'anno oggetto di sperimentazione da parte della nostra cooperativa.
La situazione attuale è buona poichè si è riusciti a trapiantare la  stragrande maggioranza delle specie autunnali ed invernali. Tutti  sperano quindi di affrontare un settembre mite per poter recuperare le  perdite subite nell'annata in corso. Le produzioni estive dei diversi  appezzamenti sono state pesantemente condizionate dalla fredda  primavera, che ha provocato una significativa riduzione della produttività.
La caduta delle temperature di metà agosto ha causato un rallentamento  delle raccolte ed in questo periodo stanno arrivando le zucchine di  Moretto e Tognon, i meloni di Guizzardi, i porri di Ca' Solare, le  patate e le cipolle di Damo, le melanzane di Gaia, le mele di Perazzolo,  le pesche di Fortin...