Elena di Elena Vendrame

Elena Vendrame e Paolo Paterno sono la titolare e il conduttore dell'azienda agricola "Elena" arrampicata sui pendii di Spera, frazione di Castel Ivano, provincia di Trento. L'azienda è nata nel 2000 ed è stata impostata con il metodo dell'agricoltura biologica e biodinamica. Elena e Paolo hanno realizzato il "sogno" di lavorare in campagna, immersi nella natura, con l'idea di fondo che coltivare significhi portare vita e fare agricoltura sia strettamente legato alle relazioni. Negli anni, questo modo di concepire l'attività agricola, li ha portati a strutturare l'azienda come un vero e proprio organismo in cui tutti gli elementi interagiscono tra loro: il bosco di castagni, le siepi, lo stagno, gli animali da cortile, le api, qualche pecora e capra e, ultima arrivata, la mucca! L'azienda così strutturata fa subito venire in mente il concetto di biodiversità, perseguita e realizzata con le scelte fatte negli anni, frutto di una forte idealità che traspare dagli occhi e dalle parole di Elena e Paolo.
L'estensione aziendale è di 5 ettari, di cui 3.5 dedicati alla coltivazione di piccoli frutti, principalmente mirtilli, ma anche ribes, lamponi e more. Soci El Tamiso da qualche anno, ma amici della cooperativa da molti di più, conferiscono regolarmente i loro prodotti (che, fatti analizzare hanno fatto riscontrare valori eccellenti per caratteristiche nutrizionali ed organolettiche) che potete dunque trovare, ogni estate, nei nostri punti vendita e nelle proposte ai gruppi d'acquisto. Una parte della produzione è dedicata al mercatino di Strigno dove si recano, ogni sabato mattina, Elena e la figlia Gemma, con il loro carico di gustose perle. 
L'attenzione alle relazioni si vede nei rapporti con gruppi d'acquisto, con le scolaresche ("Elena" è fattoria didattica), con i lavoratori stagionali, da diversi anni sempre gli stessi, oramai raccoglitori abilissimi ed esperti e nella naturale propensione all'ospitalità di Elena e Paolo. 
L'azienda è a conduzione famigliare e beneficia dell'aiuto dei tre figli, Francesco che dà supporto alla coltivazione e alla logistica, Marialivia, che vorrebbe realizzare distillati dai piccoli frutti e Gemma che aiuta nella realizzazione di composte e succhi oltre a partecipare al mercatino del sabato.